FAQ
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DOMANDA
Devo fare la ricorsa del tetto con completa sostituzione del manto di copertura. E' necessaria un'autorizzazione edilizia?
RISPOSTA
No. L'intervento è di manutenzione ordinaria e rientra nell'attività edilizia libera. Questi interventi sono soggetti a semplice comunicazione da parte del committente dei lavori che si assume la responsabilità dell'intervento sia per quanto riguarda la classificazione delle opere sia per garantire il rispetto delle norme regolamentari e di igiene vigenti.
Qualora per l'esecuzione delle opere sia necessario allestire il ponteggio verso strada o comunque su aree pubbliche è necessario ottenere l'autorizzazione all'occupazione del suolo pubblico da parte del Comune e pagare il canone per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche.
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DOMANDA
Ho un negozio di 280 mq, sono obbligato ad avere un progetto per l'impianto elettrico e l'impianto termico? E per quanto riguarda le abitazioni?
RISPOSTA
Come previsto dal D.M. n. 37 del 22 gennaio 2008, il progetto per la parte impiantistica è obbligatorio per le zone commerciali sopra i 200 mq o sopra i 6 kW per la parte elettrica e 35 kW per la parte termica.
Per quanto riguarda la parte residenziale i limiti di potenza rimangono invariati mentre la superficie al di sopra della quale occorre il progetto è di 400 mq.
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DOMANDA
Sono l'amministratore di un condominio di 6 alloggi. Ad oggi il condominio è servito da una centrale termica centralizzata di circa trent'anni fa, dovendo modificare l'impianto è possibile installare in ogni alloggio una caldaia indipendente?
RISPOSTA
No.In base alla Legge Regionale n. 13 del 28 maggio 2007 art. 19 comma 1, gli edifici nuovi e quelli soggetti ad intervento di ristrutturazione impiantistica composti da più di quattro unità abitative, dovranno essere dotati di impianto centralizzato di produzione di acqua calda sanitaria e di riscaldamento, nonché di sistemi automatizzati di termoregolazione e contabilizzazione individuale del calore.
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DOMANDA
Per la ristrutturazione della sola copertura di un fabbricato occorre il Piano di Sicurezza e Coordinamento?
RISPOSTA
Dipende.
Se nel cantiere operano più di 1 impresa, anche non contemporaneamente, occorre provvedere alla redazione del Piano di Sicurezza e Coordinamento (PSC).
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DOMANDA
Una azienda che ha effettuato la valutazione dei rischi ai sensi del D. Lgs 626/94 entro il 15/05/2008, cosa deve fare per trovarsi in regola con la normativa una volta che è pienamente in vigore il T.U. ?
RISPOSTA
L'azienda, entro il 1° gennaio 2009, doveva provvedere all'aggiornamento del Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) se non era stato redatto secondo i nuovi criteri ed i nuovi contenuti indicati nell'art. 28 comma 2 lettere a), b), c), d), e) e f) del D. Lgs. 9/4/2008 n. 81, contenente il Testo Unico in materia di salute e sicurezza sul lavoro, nonché secondo le indicazioni previste dalle specifiche norme sulla valutazione dei rischi contenute nei Titoli successivi al Titolo I del medesimo decreto legislativo, così come indicato nel comma 3 dello stesso articolo 28.
Resta rinviata al 16 maggio 2009 l'obbligo di apposizione della data certa a tale documento.
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DOMANDA
Quali sono gli interventi edilizi che possono fruire della detrazione del 55% sull'Irpef o Ires?
RISPOSTA
Gli interventi che possono fruire della detrazione del 55% sono: riqualificazione globale degli edifici, coibentazione dell'involucro del fabbricato, sostituzione di serramenti, installazione pannelli solari-termico, sostituzione di caldaie con caldaie a condensazione, pompe di calore ad alta efficienza e impianti geotermici a bassa entalpia.
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DOMANDA
Quali sono i soggetti che possono usufruire dei benefici fiscali per la detrazione del 55%?
RISPOSTA
I soggetti ammissibili a detrazione sono quelli che sostengono le spese per l'esecuzione degli interventi su unità immobiliari, o parti di esse, di qualsiasi categoria catastale, anche rurali, possedute o detenute, purchè riscaldate. A questi possono aggiungersi i familiari conviventi (il coniuge, i parenti entro il terzo grado e gli affini entro il secondo grado).
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DOMANDA
Quali documenti occorre presentare al tecnico per produrre la pratica per la detrazione del 55%?
RISPOSTA
I documenti necessari sono: fotocopia Carta d'Identità e Codice Fiscale del proprietario e di chi ha effettuato le spese, fotocopia delle fatture con relativi bonifici per la detrazione del 55%, planimetria del fabbricato e dichiarazione di conformità (DM 37/08) rilasciata dall'impiantista.